L’importanza della formazione per le opzioni binarie

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Le opzioni binarie si configurano come una tipologia di trading differente rispetto alle altre ma che con queste ha in comune un aspetto: la necessità di profondere impegno nello studio, nell’aggiornamento, nell’affinamento delle proprie competenze.

grafico a barre

Niente a che vedere con il gioco d’azzardo dunque, malgrado i detrattori si avventurino quotidianamente in un’associazione tra scommesse e trading binario. Certo, si parla di un percorso difficile, che genera disorientamento nell’animo dell’aspirante trader, principiante per definizione.

Ecco una rapida rassegna dei principali strumenti di formazione a disposizione di chi vorrebbe, un giorno, diventare un investitore di successo.

La teoria

  • Libri. E’ lo strumento di formazione per eccellenza. La letteratura in merito, per fortuna, non manca. L’unico problema è la scelta, dal momento che non esiste una scuola o una università di trading che indirizzi il giovane principiante verso i giusti testi.
  • E-book. Nutrita è anche l’offerta di “libri elettronici”, che in alcuni casi costano di mano o sono addirittura gratis (ma spesso non vanno oltre le basi più elementari).
  • Blog e forum. E’ certamente utile assumere come punto di riferimento i trader esperti. Per farlo, è necessario frequentare blog e forum, pulpiti dai quali gli investitori di successo espongono le loro idee e le loro esperienze.
  • Video corsi. Alcuni broker offrono un’adeguata formazione ai propri iscritti. In genere, i contenuti formativi sono sviluppati attraverso moduli che vanno dal principiante all’esperto, e sono somministrati attraverso video di lunghezza variabile.

La pratica

  • Le demo. E’ bene, prima di avventurarsi nel mercato e rischiare di perdere il proprio capitale, fare un po’ di pratica. La maggior parte dei broker consente di testare le proprie capacità senza mettere a rischio il proprio denaro. Lo strumento attraverso cui ciò è possibile prende il nome di “conto demo”. Si trada nel mercato reale, ma il capitale è sostituito da crediti finti. L’unico problema è rappresentato dall’assenza della componente psicologica e dalla tensione emotiva.
  • Il social trading. Alcuni broker hanno compiuto un deciso passo in avanti inserendo alcune dinamiche “moderne”, che si riconoscono nella definizione di “social”. Il social trading consiste non solo nella creazione di comunità composte dai trader, ma anche dalla possibilità di studiare le mosse altrui e, in certi casi, addirittura di copiarle. Il meccanismo è ben oliato e in grado di coniugare le necessità della concorrenza con le esigenze dei principianti. EToro è il broker che per primo ha proposto il social trading e offre di conseguenza la piattaforma più sviluppata da questo punto di vista.