Media Mobile

Spread the love

Orari dei MercatiTra i molti strumenti a disposizione di chi utilizza un grafico nel trading online di opzioni binarie (per visualizzare l’andamento dei prezzi), ce ne sono alcuni di indubbia utilità che fanno parte di un kit standard di strumenti.

Relativamente a questi si rivela di fondamentale importanza la conoscenza delle Medie Mobili e del loro utilizzo.

La media mobile è uno degli strumenti che gli analisti adoperano di più in assoluto, poiché riesce a filtrare l’andamento “frastagliato” dei prezzi.

Come si calcola la Media Mobile

Il suo calcolo è estremamente semplice poiché è sufficiente calcolare la media aritmetica dei prezzi di un determinato periodo di tempo e viene definita mobile proprio perché si riferisce ai prezzi che cambiano nel tempo.

Un’altra definizione di media mobile è trendline curvilinea, perché è in grado di indicare dei livelli di supporto e resistenza delle quotazioni favorendo l´individuazione di probabili punti di svolta del trend. Gli analisti nell´ambito del trading online osservano con attenzione le indicazioni fornite da questo tipo di strumento, in quanto sono in grado di produrre forti segnali di investimento sia di acquisto che di vendita.

Parimenti sono molto apprezzate inoltre strategie che si fondano sull’utilizzo di medie mobili a diversi periodi.

Costruzione ed utilizzo della Media Mobile

Fino ad ora abbiamo parlato della media mobile intesa come semplice media aritmetica. Tuttavia ne esistono anche altri tipi, come la media mobile esponenziale (Exponential Moving Average, EMA) e la media mobile adattiva, ognuna delle quali presenta delle caratteristiche specifiche che possono soddisfare le esigenze di ciascun trader. Ad ogni modo tra le più usate c’è la media mobile ponderata.

Vediamo dunque le due principali:

  • Media Mobile Semplice (SMA: Simple Moving Avarage). È certamente la media mobile più semplice da calcolare. Infatti si effettua la somma aritmetica dei prezzi medi in un certo periodo e si divide il risultato per il n°di periodi appunto presi in considerazione. La sua costruzione quindi è molto semplice e come tale ha delle limitazioni ,secondo alcuni analisti poiché non tiene conto delle recenti variazioni di prezzo rispetto a quelle passate. In questo caso potrebbe essere considerata limitante, per alcuni.
  • Media Mobile Ponderata (WMA : Weighted Moving avarage). Ad arrivare in aiuto a quegli analisti che ritengono la media di cui sopra, non veritiera, arriva questa versione,  creata proprio per migliorare la media semplice. In questo caso infatti nel calcolo della media viene dato maggior peso ai prezzi più recenti. Nelle opzioni binarie ad esempio è molto usata la media mobile a 21 periodi, che nel suo calcolo della media, il 21° prezzo nel calcolo della media verrà moltiplicato per 21.mo, il ventesimo prezzo per 20.mo, e cosi via dividendo poi il tutto per il numero 21. Così verrà data maggiore enfasi alle quotazioni più recenti rispetto a quelle più indietro nel tempo.

 

opzioni-binarie-strategie

Il periodo di riferimento

Per quanto concerne la lunghezza del periodo al quale la media si riferisce, si considera genericamente la dizione di media di breve periodo di medio o lungo periodo a seconda di  quanti periodi vengono considerati nel calcolo della media stessa. Per dare un’idea della lunghezza della media possiamo prendere i valori delle medie più utilizzate nel trading online:

  • Corta: 21 gg – Considera l’andamento dei prezzi delle ultime 21 giornate di contrattazione
  • Media: 55 gg – Considera l’andamento dei prezzi delle ultime 55 giornate di contrattazione
  • Lunga: 200 gg – Considera l’andamento dei prezzi delle ultime 200 giornate di contrattazione

Normalmente la media più breve sarà quella più vicina ai prezzi nel grafico, mentre quella più lunga si discosterà molto dai valori indicati nel grafico, ma fornirà la tendenza di fondo del trend.