Opzioni binarie, poca liquidità sui mercati del forex

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Con il ritorno della liquidità sui mercati abbiamo assistito a quello che ieri davamo come scenario probabilisticamente più realizzabile, ovvero nuovi massimi di breve periodo sulle borse americane, che sono stati raggiunti in scia dei massimi relativi colpiti dalle europee, che questa mattina potrebbero tentare delle estensioni, prima di pensare ad eventuali prese di profitto.

Dal punto di vista di correlazioni esistenti tra mercato valutario e di borsa non abbiamo assistito a nessun movimento particolare del dollaro americano durante la giornata di ieri, spiega Matteo Paganini di DailyFx. Non si sono infatti formati movimenti ribassisti sul biglietto verde a finanziare gli acquisti di attività legate al rischio (supportate dall’impegno di liquidità in gran parte presente nei portafogli di investimento, ancora orientati come spiegato ieri su orizzonti temporali di breve periodo) e quindi possiamo non attenderci ricoperture importanti tramite acquisti di dollaro nel momento in cui dovessimo assistere a prese di profitto sui listini, situazione che potrebbe ritardarsi nel tempo.

Mercati forex delle opzioni binarie, oggi poca liquidità

Attenzione alla pubblicazione delle minute della Bank of England alle ore 10.30, che seguono la decisione sui tassi e QE di due settimane fa, dopo che il tasso di disoccupazione anglosassone è sceso sotto la soglia curata dall’istituto centrale al fine di poter apportare modifiche alla propria politica monetaria. Verranno pubblicati anche i dati sui PMI manifatturiero e dei servizi dell’area euro alle ore 10.00 e questa sera raccomandiamo molta attenzione a chi lavora sul dollaro neozelandese e sul dollaro australiano in quanto è possibile che la banca centrale della Nuova Zelanda vada a rialzare ulteriormente il costo del denaro, portando i tassi di riferimento al 3.00%.