Deepfake nel trading, come combatterlo

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La truffa attraverso i deepfake ha purtroppo trovato spazio anche nel mondo del trading online. Vediamo insieme come combattere e difenderci da questa tipologia di illeciti.

Deepfake sempre più diffusi anche nel trading

Negli ultimi anni, il mondo del trading online ha attirato sempre più utenti, affascinati dalla possibilità di guadagnare sui mercati finanziari direttamente dal proprio smartphone o computer. Insieme all’aumento della popolarità di queste piattaforme, però sono cresciuti anche i casi legati a truffe digitali, sempre più sofisticate. Tra le tecniche più insidiose emerse di recente ci sono i cosiddetti deepfake, ovvero video o audio manipolati con l’intelligenza artificiale, in grado di simulare con estrema precisione il volto e la voce di una persona reale.

Nel campo del trading online, i truffatori stanno sfruttando i deepfake per ingannare potenziali investitori. Non è raro imbattersi in video apparentemente autentici in cui personaggi famosi, esperti finanziari o persino imprenditori noti consigliano di investire su specifiche piattaforme o strumenti.

Questi contenuti, che spesso circolano sui social o su siti poco affidabili, sembrano credibili ma in realtà sono del tutto falsi. L’obiettivo è quello di convincere le persone a depositare denaro in siti truffaldini, che spariscono una volta ricevuti i fondi.

Per combattere queste truffe è fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza digitale. Riconoscere un deepfake non è sempre facile, ma ci sono alcuni segnali che possono far sorgere dubbi. I movimenti della bocca poco naturali, l’assenza di espressioni facciali coerenti o l’audio che sembra non perfettamente sincronizzato sono elementi che possono indicare la manipolazione.

Quando si vede un personaggio pubblico parlare di investimenti “imperdibili” è sempre bene porsi la domanda se lo farebbe davvero in quel contesto e con quel tono.

Controllare in modo adeguato

La prudenza è la prima forma di difesa. Prima di investire in una piattaforma online è consigliabile verificarne la regolarità attraverso fonti ufficiali, come i registri delle autorità di vigilanza finanziaria. I siti affidabili di solito sono autorizzati e sottoposti a controlli da parte di organismi come la Consob in Italia o la CySEC in Europa. Inoltre, è utile fare una ricerca indipendente sul nome della piattaforma o sull’offerta proposta, per vedere se altri utenti hanno segnalato problemi.

Anche l’educazione digitale ha un ruolo centrale. Imparare a riconoscere le tecniche usate dai truffatori permette di ridurre il rischio. Le istituzioni finanziarie e le piattaforme più serie stanno già implementando sistemi per rilevare i deepfake e rimuoverli prima che si diffondano. Ma la velocità con cui si evolvono queste tecnologie rende necessaria anche la collaborazione degli utenti.

Il modo migliore per difendersi da queste truffe quindi è restare informati, adottare un atteggiamento critico verso i contenuti online e affidarsi solo a fonti verificate.