Opzioni binarie: i migliori asset su cui investire nel 2015

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Numerosissimi esperti, analisti finanziari e addetti ai lavori, sostengono che il 2015 sarà un anno molto complicato per quanto concerne gli investimenti.

Un anno che, nello specifico, sarà caratterizzato da una significativa volatilità in grado di presentarsi come un fattore indubbiamente negativo in relazione alla prevedibile stabilità degli investimenti, a qualunque tipologia essi appartengano.

Il 2014 è stato l’anno altalenante per le principali materie prime: oro, argento e petrolio hanno conosciuto momenti difficili, avviando strade diverse con alterne fortune, condizionando – naturalmente – titoli che li hanno usati come sottostanti.

E nel 2015? Su cosa possono puntare i trader che utilizzano lo strumento delle opzioni binarie?

Ad ogni modo, tra le varie commodities spicca l’attenzione riservata al petrolio: l’oro nero è crollato di circa il 40% nel giro degli ultimi 5 mesi, aggirandosi su quote di 60 dollari al barile. Il corso ribassista sarebbe tutt’altro che terminato e il colosso Usa Morgan Stanley prevede un calo fino a 43 dollari al barile. Prudenza e attenzione, quindi, per chi sceglie di investire in questo settore scommettendo su un’immediata inversione di tendenza, valutato che il comparto si rivela molto instabile e, addirittura, incontrollabile in alcuni periodi dell’anno. Per quanto riguarda i metalli, gli esperti del colosso Deutsche Bank affermano che verso la fine dell’anno in corso il metallo giallo quoterà 1.050 dollari, ovvero registrerà un significativo balzo indietro rispetto ai 1.220 dollari delle recenti rilevazioni. Gli economisti legano la potenza di traino dell’oro alla fiducia negli Stati Uniti. Attualmente la situazione politica del Paese si presenta stabile, per cui la politica monetaria si sta stabilizzando anche in questo verso e interessa, di conseguenza, la situazione dell’oro su scala mondiale.