Differenze tra opzioni binarie e altri mercati finanziari

Spread the love

Si parla sempre di più di opzioni binarie. Fino a pochi anni fa, questo universo finanziario era ignoto ai più. Soltanto gli esperti ne erano realmente a conoscenza. Spopola, invece, da qualche tempo una vasta fila di trader che acquisiscono col passare delle esperienze le skills necessarie per competere sul mercato e padroneggiare l’utilizzo delle più disparate piattaforme (anche esse in aumento). Trader amatoriali che iniziano ad “impratichirsi”. Il tutto è possibile in virtù della presenza di numerosi siti che si configurano come piattaforme per lo scambio di opzioni in borsa tra investitori di ogni ‘taglia’. Le piattaforme offrono uno spazio ricco di tools, grafici, guide, articoli e analisi di mercato che ‘fanno al caso’ dei trader. In ogni piattaforma i singoli utenti possono gestire le proprie operazioni.

Occorre, però, tenere in considerazione quali sono le differenze tra opzioni binarie e altri mercati finanziari. Il funzionamento dell’universo in questione è più semplice, più immediato in termini di guadagno. Ciò consente ai trader inesperti di fare le proprie operazioni senza rischiare di perdere denaro in quantità. Con le opzioni binarie si scomette sull’andamento del prezzo di un bene. Si guadagna nel momento in cui si indovina questo andamento.

I trader, ad esempio, scambiano opzioni su una materia prima. Scommettono se il prezzo di questa materia scenderà o salirà entro un determinato periodo. Rispondendo correttamente a questa domanda si avrà guadagno.

Per effettuare tale previsione, ci si serve di alcuni tools. Solitamente gli strumenti, analisi o grafici, sono messi a disposizione dai broker. Vi sono poi opzioni più complesse, in cui per esempio è possibile indovinare il range di un prezzo all’interno del quale il bene prescelto ricadrà. Si tratta di opzioni meno famose rispetto quelle denominate come “standard” o “call e put”.