Opzioni binarie e verifica dei segnali

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Il mondo delle opzioni binarie è molto più complesso di quanto si immagini. Implica, pertanto, la conoscenza di strategie funzionali a diminuire al minimo l’improvvisazione e improntare gli ordini su basi più scientifiche – o per lo meno razionali – possibili.

strategia opzioni binarie

Anche questo, tuttavia, non è sufficiente. Variare le strategie e gli approcci, per quanto difficile, è fondamentale. Un aiuto in questo senso è dato dai segnali, i quali permettono di cambiare direzione durante le operazioni, senza per questo avventurarsi in un lavoro di analisi e di pianificazione estraneo alle abitudini già consolidate.

Cosa è un segnale? Con questo termine ci si riferisce a una indicazione precisa ed esplicita sull’operazione da compiere. Nel caso del trading binario vengono forniti l’asset sottostante, il tipo di opzione e la scadenza. Insomma, un pacchetto completo e utilizzabile nell’immediato. Tutto semplice, no? All’apparenza è proprio così (e spesso non solo all’apparenza), tuttavia va specificato che i segnali rappresentano una pericolosa arma a doppio taglio.

Il mito dell’infallibilità dei segnali è stato ormai ampiamente sfatato. Ciò non vuol dire che non siano utili, soprattutto se si utilizza un approccio attivo. Il concetto è semplice: è bene sfruttare i segnali non solo come “pacchetto di indicazione” ma anche come materiale per falsificare o confermare le proprie strategie.

Come si possono verificare i segnali?

In questa prospettiva, è sufficiente sovrapporre le evidenze preconfezionate dei segnali con quelle, frutto di analisi e di duro lavoro, ricavate dalle proprie strategie. Ovviamente i segnali possono essere utilizzati nel modo consueto. In questo caso, è necessario procedere con un’accurata selezione dei segnali. E’ bene prendere in considerazione solo quelli a pagamento, anche perché se sono gratis – a meno che dietro non ci sia una promozione – vuol dire che sono stati generati attraverso un software, un algoritmo. Per quanto l’ideale “scientifico” sia profittevole, è sovrastimato: per sopravvivere nel trading occorre avere un grande senso di interpretazione, che è proprio dell’uomo e non delle macchine.

E’ necessario, oltretutto, controllare sempre la fonte dei segnali. Chi li ha generati? Ovviamente, più il trader è esperto – e magari famoso – meglio è. In questo caso i segnali sono affidabili, sebbene non efficaci come dovrebbero: sono in differita, qualcuno ha utilizzato quelle indicazioni prima del trader.