Consigli sull’utilizzo della media mobile a 50 periodi

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In alcuni post pubblicati in precedenza ci siamo dedicati a fornire come una piccola guida sull’utilizzo di una delle più importanti e conosciute strategie di trading per le opzioni binarie: la cosiddetta media mobile a 50 periodi. Basata sul concetto matematico della media mobile, è una della più affidabili metodologie utilizzate per ottenere efficaci segnali di trading.

L’utilizzo della strategia della media mobile a 50 periodi per scadenze a 1 ora è infatti un ottimo indicatore soprattutto per i segnali d’ acquisto. I segnali di vendita invece ritardano generalmente rispetto al punto di massimo profitto, comunque complessivamente si tratta di un’ottima strategia che può essere utilizzata anche dagli investitori meno esperti.

media mobile a 50 periodi

 

Quello che vogliamo ora fornirvi in questo articolo è una rassegna di consigli operativi sull’utilizzo della strategia della media mobile a 50 periodi e sulle tempistiche di entrata nel mercato. E’ necessario ad esempio tenere sempre conto che la media mobile deve essere tagliata dal corpo e non dalla sola ombra della candela rialzista in long e da quella ribassista in short – come mostra la figura soprastante.

Vediamo di capire meglio di cosa si tratta.

Consigli operativi sull’utilizzo della media mobile  50 periodi

Quando i prezzi dell’asset prescelto si trovano al di sotto di una media mobile, può capitare ad un certo punto che la raggiungano, cioè la “testino” (in gergo si dice “testare” l’operazione in cui i prezzi raggiungono la media mobile, si avvicinano ad essa, ci “rimbalzano contro” e poi tornano alla posizione iniziale ed infine la superano, chiudendo al di sopra di essa. Una volta che si ha l’apertura di una nuova candela è consigliabile entrare nel mercato.

Se si vuole essere ancora più certi del segnale ricevuto, si può aspettare la chiusura della candela successiva. Se pure questa chiude al rialzo, dunque al di sopra della media mobile, il segnale di rialzo risulterà più forte e potrà essere seguito.

Di norma infatti quando i prezzi passano da sotto la media mobile al di sopra, avviene sempre qualcosa di simile a questo: i prezzi prima stanno sotto, poi si avvicinano alla media mobile, per un po’ la testano, e poi la superano. Se si tratta di un segnale di rialzo, i prezzi testeranno la media mobile  e poi “spiccheranno” il balzo verso l’alto. Se invece si tratta solo di una oscillazione, i prezzi testeranno la media mobile ma poi ritorneranno al di sotto di essa.