Opzioni binarie: la verità dopo il Servizio de “Le Iene”

Durante la serata di ieri, la trasmissione televisiva Mediaset “Le Iene” ha trasmesso un servizio curato da Matteo Viviani in cui veniva aspramente criticato questo strumento finanziario. Le Opzioni binarie, nel servizio che prendeva il titolo di “Vuoi diventare ricco subito” e che parlava anche del Forex, venivano descritte come un mercato ad alto rischio.

Ma qual è la verità? Appare opportuno fare alcune precisazioni.

Le opzioni binarie si configurano come uno strumento di trading finanziario con il quale l’investitore fa una «previsione» sulla variazione di prezzo di un sottostante. Questo sottostante può essere una materia prima, una valuta, un’azione, un’indice. (es. un investitore scommette che in un giorno X il prezzo di un determinato sottostante arriverà a un valore di Y dollari).
Esse prendono il proprio nome proprio dal fatto che il risultato dell’investimento ha due soli possibili risultati: previsione corretta o incorretta.

Le tipologie di opzioni binarie principali sono tre:

– sotto/sopra (nota anche come (alto/basso);

– tocca o No;

– range o intervallo.

Descrizione delle tre tipologie:

Nella prima si scommette se un prezzo ad una determinata scadenza si troverà al di sopra o al di sotto del prezzo di mercato al momento dell’operazione.

Nella seconda si scommette se il prezzo di un sottostante arriverà o meno a un determinato valore entro la scadenza.

Nella terza si scommette se se ad una determinata scadenza il valore di un sottostante si troverà all’interno (IN) o all’esterno (OUT) di un range di valore stabilito.

Anche in questo caso c’è la possibilità di guadagnare molti soldi, ma anche di perderli.

Le opzioni binarie, dunque, non si configurano come un mercato ad alto rischio. Naturalmente, come per tutti gli strumenti finanziari, c’è bisogno di molta oculatezza e di molta intelligenza in fase di trading.