Swing Trading, di cosa parliamo

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Cosa è lo swing trading? Parliamo di una strategia che consente di guadagnare dai cambiamenti di prezzo degli asset presi in considerazione su periodi brevi o medi.

Scopriamo lo swing trading

Cosa significa questo? Che è possibile trarre profitto dalle modifiche di prezzo su periodi che vanno da alcuni giorni a poche settimane. E ovviamente, a livello concettuale, l’opposto del day trading che si basa sui movimenti di una stessa giornata.

L’approccio messo a disposizione dallo swing trading ha lo scopo di riferirsi a dei movimenti del mercato più importanti, sfruttando le oscillazioni di prezzo tipiche di periodi più estesi. Soprattutto nel momento in cui questo si trova a essere più turbolento del solito per via di dati specifici. È possibile fare l’esempio in alcuni casi dei dati della Fed, di quelli della BCE, di una politica monetaria particolare messa in atto.

In pratica lo swing trading è ottimo da utilizzare all’interno di un mercato volatile. Di solito la volatilità è quel fattore che mette particolarmente in crisi gli investimenti: con uno swing trading si utilizza al contrario questo elemento per poter guadagnare. È importante sottolineare però che gli trader usano l’analisi tecnica per riconoscere quelli che sono i punti di ingresso e uscita migliori da sfruttare.

Se volete imparare a portare avanti questo tipo di investimento dovete capire come funzionano e saper applicare le RSI o relative strenght Index, i pattern di candele e le medie mobili combinandole con l’analisi fondamentale. Rappresentata ovviamente dalle decisioni delle banche centrali e dei loro rapporti economici. Ovviamente bisognerà inoltre tenere conto del rischio e della necessità di portare avanti una sua corretta gestione, magari limitando l’esposizione ai singoli trade e utilizzando ordini di stop-loss dove necessario.

Diversificare e niente fai da te

Come spesso capita in diverse strategie di trading, anche nello swing trading è consigliato di diversificare il portafoglio per quel che concerne gli asset e i settori. E ovviamente bisogna monitorare con attenzione tutto ciò che arriva in particolare dalle banche centrali.

Come sempre, prima di buttarvi su una specifica strategia, il consiglio è quello di studiare in modo accurato ciò che state per fare. Conviene sempre affidarsi a trader preparati e che sappiano gestire la materia nello specifico. Il fai da te non è consigliato, a meno che non si sia esperti.

E ancor più importante diventa, prima di affidarsi ai trader, il verificare che questi possano agire sul territorio italiano e prendervi in carico come clienti. In tal senso sfruttate tutti gli strumenti che la Consob o altre associazioni simili vi mettono a disposizione.