Opzioni binarie: l’euro come asset di riferimento

Fare trading con le opzioni binarie è vantaggioso quando si ha la capacità di puntare su diversi mercati e diversi asset in base alle loro ‘condizioni di salute’.

Negli ultimi giorni, a seguito delle mosse della Bce, i trader stanno concentrando tutta la loro attenzione sull’Europa e sulla sua valuta. Agli effetti del Quantitative Easing occorre aggiungere poi la particolare dinamica di crisi che continua a colpire la Grecia. Questi due fattori sono più che importanti per gli investitori.

Questione Grecia: quale esito aspetta il Paese? Con ogni probabilità si cercherà di evitare il default e di scongiurare che Atene esca dall’euro.

Questione Bce: il Quantitative Easing ha scatenato numerose reazioni. L’euro ha azionato il suo personale rally e punta dritto al raggiungimento della parità con il dollaro. Numerosi trader, dopo le valutazioni degli analisti, stanno “approfittando” di questo aspetto per fare trading con le opzioni binarie.

Naturalmente, una grossa spinta proviene dai principali broker di settore. Questi ultimi consentono di acquistare opzioni a brevissimo termine quali ad esempio le Opzioni a 60 secondi, nonché opzioni che hanno scadenza in giornata. Probabilmente si tratta degli elementi migliori per sfruttare questi asset a disposizione.

Le opzioni binarie, dunque, stanno attraversando un momento positivo per la realizzazione di determinati investimenti nel comparto delle valute. L’euro e gli indici europei sono le principali opportunità di riferimento alle quali guardare. Tali fattori stanno reagendo molto bene alla situazione determinata dal QE e dalla politica di Mario Draghi e della Bce. I presupposti, dunque, ci sono tutti ma necessitano di una conferma che può arrivare mediante un’analisi tecnica dei grafici dei sottostanti di riferimento.

Occhi aperti, dunque.