Opzioni Binarie, come operare in condizioni critiche

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I venti di guerra che si sono avventati sui mercati hanno lasciato gli investitori con una forte ansia, visto che la situazione potrebbe degenerare. Il listini oltreoceano riflettono questa condizione con un forte ribasso.Non sono bastati i dati migliori delle attese sull’ISM manifatturiero e sulle spese per consumi personali rilasciate oggi negli Usa a risollevare il sentiment degli investitori dopo l’escalation delle tensioni in Ucraina. Il dibattito che si è aperto tra i Paesi occidentali e la Russia rimane molto teso, come testimonia anche la decisione di rinviare il G8 di Sochi previsto per giugno spiegano da Ig. Se la situazione dovesse precipitare è lecito attendersi che, quella che si prospetta come una seduta di correzione possa trasformarsi in una discesa di borsa più duratura e marcata.

Investire nelle opzioni binarie non significa affidarsi al caso

Il mese di marzo è partito nel peggiore dei modi e gli operatori sembrano temere il peggio come conferma la fuga di capitali verso porti sicuri (flight to quality). Come un mese fa, in questo scenario si rafforzano i flussi in acquisto su yen, franco svizzero, bund e oro. La volatilità misurata dal Vix è in forte ascesa in una settimana caratterizzata, tra l’altro, dalla presenza di molti eventi importanti (Bce e non farm payrolls). Forte calo anche per le borse europee, con il Dax (-3,45%) che è risultato il peggior indice europeo.

Conoscere il significato dei termini nel trading in opzioni binarie 2

Sul fronte valutario, continua a deprezzarsi il rublo questo pomeriggio sia verso euro che verso dollaro, segnando nuovi minimi storici. A poco è servito il rialzo dei tassi della Banca centrale russa di questa mattina, che ha portato il Repo rate a 1 settimana al 7% dal 5,5%. Le tensioni nell’Est Europa stanno coinvolgendo anche le valute dei paesi limitrofi, con cali che interessano lo zloty polacco, il fiorino ungherese e la lira turca. A beneficiarne sono yen e franco svizzero, quest’ultimo ai massimi da novembre 2011 vs dollaro e ai massimi da oltre un anno vs euro.