La crisi Ucraina Russia, spaventa i mercati finanziari

Spread the love

A Wall Street i principali indici hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in ribasso a causa delle tensioni fra Ucraina e Russia. Il Dow Jones ha perso lo 0,85%, l’S&P500 lo 0,81% e il Nasdaq Composite l’1,75%. Gli esperti dell’Universita’ del Michigan e di Reuters hanno rivisto al rialzo la stima preliminare dell’indice sulla fiducia dei consumatori statunitensi del mese di aprile a 84,1 punti dagli 82,6 della prima lettura e in crescita dagli 80 punti di marzo spiega Fta On line. Le aspettative degli analisti erano fissate su un indice pari a 83 punti. Sul fronte societario Amazon.com -9,88%. Il colosso dell’e-commerce ha chiuso il primo trimestre con un utile di 108 milioni di dollari (0,23 dollari per azione), in crescita rispetto a 82 milioni di un anno prima.

I dati macro Europei spingono l’euro a riprendere un trend di crescita

I ricavi sono aumentati a 19,74 miliardi da 16,0 7 miliardi. Gli analisti avevano previsto un Eps di 0,21 dollari su ricavi per 19,42 miliardi. Per il trimestre in corso la società stima un giro d’affari compreso tra 18,1 e 19,8 miliardi. Quest’ultimo dato ha deluso le attese. Microsoft +0,13%. Il colosso dei software ha chiuso il terzo trimestre fiscale con un utile di 5,66 miliardi di dollari (0,68 dollari per azione), in calo rispetto ai 6,06 miliardi dello stesso periodo di un anno prima. I ricavi sono diminuiti dello 0,4% a 20,4 miliardi di dollari.

Gli analisti avevano previsto un Eps di 0,63 dollari su ricavi per 20,4 miliardi. Ford Motor -3,31%. Il costruttore di auto ha chiuso il primo trimestre con un utile di 989 milioni di dollari (0,24 dollari per azione), in calo del 39% rispetto ad un anno prima. I ricavi sono invece aumentati a 35,9 miliardi di dollari da 35,6 miliardi. Gli analisti avevano previsto un Eps di 0,31 dollari su ricavi per 34,54 miliardi.