Opzioni binarie: la strategia della gabbia

La strategia della gabbia è consigliata per i trader alle prime armi che desiderano investire in opzioni binarie. Essa si configura come uno strumento di investimento semplice, intuitivo ed accessibile ai più.

L’obiettivo è quello di individuare una zona di prezzo in cui è possibile trarre profitto senza rischiare troppo. Al fine di comprendere al meglio come funziona questa tipologia di trading è opportuno fare un esempio pratico della strategia applicata ad un’opzione binaria alto/basso.

Supponiamo di acquistare un’opzione al costo di 100 euro sul rapporto tra le valute euro/dollaro posizionata a 96,9830 punti. Nel particolare la sua scadenza è prevista a 2 ore, la percentuale di profitto è dell’80% e il rimborso previsto è del 10% in caso il trade si concludesse negativamente. Mettiamo il caso di scegliere la direzione “Alto” e di svolgere quindi un’operazione di tipo Call. Nella prima mezz’ora di trade il cambio raggiunge 96,9860 punti, registrando quindi un punteggio più alto di 30 punti verso la tua direzione: potrai  dunque delineare una gabbia con la seconda operazione. Successivamente compri un’operazione identica alla precedente, quindi un’opzione al prezzo di 100 euro, posizionata a 96,9860 punti, con una valuta euro/dollaro, e medesima scadenza e percentuale di profitto, ma con la direzione contraria, “Basso”, scegliendo un’operazione di tipo Put.

I risultati possibili saranno tre:

1. Alla scadenza il prezzo è diminuito portandosi ad un valore inferiore di 96,9830, di conseguenza: la prima operazione si concluderà con risultato negativo e si trarrà il 10% di rimborso. Vincendo la seconda operazione, inoltre, si trarrà un profitto dell’80%. Nello specifico, facendo i conti, dalla prima operazione si avrà guadagnato 10 euro (del rimborso) e dalla seconda operazione 80 euro. Avendo 90 euro in tasca, la perdita totale è dunque di soli 10 euro.
2. Alla scadenza il prezzo oscilla tra  96,9830 e 96,9860. Dal momento che il prezzo si trova nella gabbia delineata si trarrà dunque una percentuale di profitto dell’80% dalla prima operazione (ovvero valore più Alto di 96,9839); risulterà vincente anche la seconda operazione, in cui si era stabilito che il prezzo alla scadenza sarebbe stato più basso di 96,9860. In conclusione il guadagno sarà di 80 euro della prima operazione sommato ad 80 euro della seconda, quindi ben 160 euro di profitto.
3. Il prezzo alla scadenza è cresciuto ad un valore superiore di 96,9860, di conseguenza si guadagnerà dalla prima operazione una percentuale dell’80% e dalla seconda, conclusa con esito negativo, si otterrà invece il rimborso del 10%. Il totale sarà di 80 euro sommati a 10 euro, quindi la perdita sarà di dieci euro.