Titoli dei paesi emergenti in flessione

 

Anche qui siamo al limite tra la notizia di cronaca economica e l’analisi tecnica di quel che accade sui mercati. Il fatto è che succedono cose che sembrano non avere alcun impatto ma che possono condizionare molto l’andamento dei titoli. 

Attenzione alle vendite allo scoperto

Se volete comprare opzioni binarie molto speculative, dovete tenere bene a mente quello che fanno gli scopertisti che – notoriamente – investono sul mercato ribassista. Peccato che sia arrivato lo stop della Consob a questo tipo di attività. 

Il Sudan prova a salvarsi con l’oro

Siamo fin troppo abituati a parlare della Grecia e della Spagna da non renderci conto che la crisi attanaglia anche molti altri paesi, per esempio in Africa, dove alcune nazioni rischiano seriamente il default.

Titoli sicuri in periodi di crisi

In un momento di forte crisi per i mercati, gli investitori più audaci riescono ad analizzare la situazione distinguendo le opportunità, rappresentate dai titoli di rifugio, dai falsi abbagli, cioè i titoli troppo volatili.

In crisi il settore dei diamanti

Ci sono dei settori economici dove l’idea che ci sia la crisi o che si sente l’effetto della crisi internazionale, spaventa a morte, eppure bisogna iniziare a farci l’abitudine. Parliamo del settore dei diamanti.

Il nucleare britannico e quello cinese

I titoli di alcune industrie cinesi e britanniche che si occupano di energia nucleare potrebbero subire in questi giorni dei bruschi rialzi se sarà confermato l’accordo tra la Cina e il Regno Unito. Ecco di cosa si tratta.

Cosa sono i CFD nelle opzioni binarie

Nel settore delle opzioni binarie, i CFD sono i cosiddetti contratti per differenza, in inglese “Contract for Difference” che pagano in base alla differenza del valore di un titolo dal momento della sottoscrizione del contratto a quello di chiusura.

Un esempio d’acquisto con IG Markets

Il mediatore IG Markets offre delle opzioni binarie molto remunerative e sul brevissimo periodo. Per ingolosire gli investitori dimostra che a fronte di un rischio di 100 euro circa, si possono mettere in tasca anche guadagni che sfiorano i mille euro.