Cala il cargo aereo

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L’economia rallenta e con essa tutti i settori produttivi, di cui ovviamente fa parte anche il trasporto merci che nel nostro paese ha subito una sonora battuta d’arresto. 

Un’indagine portata avanti dalla Confetra, la confederazione italiane che si occupa di trasporti e logistica, ha detto che nel periodo che va da gennaio a giugno del 2012, il cargo aereo è molto diminuito. I dati parlano chiaro: il primo semestre dell’anno si archivia con un -5,8%.

Una diminuzione che non è un unicum nel panorama economico del Belpaese visto che c’è stato un forte rallentamento della crescita delle economie asiatiche.

A livello di scali si registra una diminuzione dell’8,66% nel polo milanese di Linate/Malpensa e una “corrispondente” diminuzione dell’8,16% anche negli scali romani di Ciampino/Fiumicino. Tra gli scali aeroportuali fa registrare un saldo positivo soltanto Bergamo Orio al Serio che si porta al +1,6%.

Se invece si osserva il trasporto sui mezzi pesanti e il loro passaggio sui valichi alpini, bisogna constatare un saldo negativo su tutti i fronti: -5,6% a Ventimiglia, -7,9% sul Fréjus, -4,8% sul Brennero e -2,3% sul Montebianco.

Gli analisti, in più osservano un calo delle immatricolazioni dei veicoli pesanti nei mesi che vanno da aprile a maggio del 2012. Un dato recente a testimonianza di una tendenza più lunga.