Opzioni binarie: come scommettere in Europa

La fine dello scorso anno è stata molto tormentata, soprattutto per l’Italia, ma in realtà è tutto il Vecchio Continente a non passarsela poi così bene. Tutto è iniziato con la crisi che ha investito la Grecia. Ne abbiamo parlato a lungo anche dalle colonne di Opzionibinarielive. 

Opzioni binarie materie prime: un riepilogo (prima parte)

Investire nelle opzioni binarie sfruttando le quotazioni delle materie prime è senz’altro una delle opzioni ed è anche abbastanza semplice da comprendere, un po’ come il Forex. Nell’ultimo anno, questo terreno è stato uno dei più gettonati anche dai lettori di Opzionibinarielive.

Il 2013 anno di gloria per gli USA

Chi investe in opzioni binarie da un po’ sa che ogni previsione, ogni vaticinio, deve essere accompagnato da dati reali che possano provare quello che realmente l’analista vede nel futuro finanziario di un paese. Ecco allora che il dilemma sull’America è sciolto.

Le Borse reagiscono male alle parole della BCE

La BCE presenta il suo bilancio, pubblica i dati relativi agli stipendi dei manager e poi spiega che tra tutti i paesi delle zone periferiche dell’UE, quello che è stato maggiormente aiutato in due anni, è l’Italia. La notizia impensierisce i mercati e Piazza Affari crolla. 

La BCE acquista bond italiani

La trasparenza è la parola d’ordine e diventa ancora più importante in un momento di forte crisi dell’economia. Sembra guidata da questi principi la scelta della BCE di parlare della sua esposizione sul debito degli Stati membri dell’UE e di pubblicare i dati relativi agli stipendi dei funzionari.

La Francia rallenta la sua corsa con la Germania

Sono stati diffusi la scorsa settimana i dati relativi ai PIL dell’Eurozona e dei maggiori paesi che la compongono. Mentre si è appreso con poco entusiasmo che la Germania non è in crisi e continua la sua corsa verso il risanamento economico, si capisce che qualcosa non va quando si parla della Francia.

Opzioni binarie: gli obiettivi del Giappone

Il Giappone in questo momento è sotto i riflettori perché il primo ministro, in accordo con la banca centrale del paese, ha deciso di dare il via ad una politica monetaria molto aggressiva che dovrebbe rilanciare l’economia del paese a scapito, ad esempio, dell’Europa.