Azioni: deludono Nokia, eBay e Bank of America

I dati trimestrali sono importanti per conoscere lo stato di salute delle aziende, specie se si tratta di imprese che fino a questo momento hanno tenuto a galla l’economia nazionale e internazionale.

Materie prime: in calo il prezzo del petrolio

 

Pensiamo soltanto all’Italia e a quanto costa il carburante nel nostro paese. Gli italiani sono sempre ricattabili per via delle oscillazioni del prezzo di benzina e diesel, ma adesso sembra che a livello internazionale qualcosa cambi.

Opzioni binarie: se la BCE tagliasse i tassi

 

Gli opzionaristi, in questo momento, oltre a fare i conti con il continuo cambiamento delle carte in tavola, devono cercare di capire veramente cosa succederebbe se fossero tagliati i tassi dalla BCE.

Spagna: Madrid deve rimandare gli obiettivi

L’Europa, ormai, si può dire che prosegua a due velocità, da un lato abbiamo i paesi del nord che vanno spediti verso i più elevati standard di crescita e dall’altro abbiamo i paesi del sud, come la Spagna o l’Italia che devono ritoccare le stime di crescita. 

Opzioni binarie: via all’era Saccomanni

Il premier Enrico Letta ha definito la sua squadra di governo e anche prima di incassare la fiducia alla Camera, con l’astensione della Lega e il voto contrario dei 5 Stelle e di Sel, ha ottenuto un grande successo in borsa. Lo spread, infatti, è sceso sotto la soglia dei 280 punti. 

Borsa: a piazza Affari piace Giorgio Napolitano

La rielezione di Giorgio Napolitano alla Presidenza della Repubblica non è stata gradita dal Movimento 5 Stelle che ha portato in piazza tantissime persone, unite a coloro che dal PD sono rimasti molto delusi. Invece le borse hanno gradito questo secondo mandato. 

Opzioni binarie: partenza a razzo per i BTp Italia

Il ministero del Tesoro ha la necessità di raccogliere fondi e lo fa mettendo all’asta dei nuovi buoni del tesoro di durata quadriennale. La proposta è quella di un rendimento maggiore per gli investitori di lungo periodo.

Europa: gli opzionaristi scommettono sulla disfatta

 

L’alert sulla situazione economico finanziaria dell’Europa è praticamente arrivato e all’appello del Regno Unito si sono uniti altri illustri economisti a sottolineare l’aggravarsi della situazione.