2013: sarà anche l’anno del Forex

Secondo il CEO di Saxo Bank, il fatto che si stia evolvendo molto la crisi economica diventando una crisi di stampo politico, potrebbe determinare una prevalenza del Forex tra i terreni d’investimento, soprattutto per chi cerca occasioni facili da interpretare tra le opzioni binarie.

Opzioni binarie: uno scontro tra Germania a BCE

La Germania è da sempre considerata la prima della classe in Europa e infatti lo spread dei titoli di stato si misura a partire dai loro Bund. Eppure, alcune indiscrezioni, rivelano che gli italiani sono anche più ricchi dei tedeschi.

Opzioni binarie: la Ducati fa scintille anche nel 2013

hi investe in opzioni binarie sa che è molto remunerativo falle delle incursioni nel mondo borsistico e per farlo è bene saper riconoscere le azioni più promettenti del momento, quelle che hanno un profilo ben delineato.

Il welfare secondo Hartz

La riforma del mercato del lavoro in Germania, è stata firmata da Peter Hartz che faceva parte del consiglio di amministrazione della Volkwagen. La sua riforma del lavoro è stata anche messa in atto nel triennio dal 2003 al 2005, attraverso ben 4 leggi.

Italia: lo spread sale dopo il downgrade

L’Italia ha subito il declassamento da parte dell’agenzia di rating Fitch alla conclusione della scorsa settimana borsistica. Gli effetti di questa decisione sono stati palpabili a partire dalla riapertura delle contrattazioni: lo spread è salito immediatamente.

Opzioni binarie: Fitch declassa l’Italia

Il nostro paese, dal punto di vista politico e finanziario non se la passa bene, soprattutto dopo che l’agenzia di rating Fitch ha deciso di declassare l’Italia portando al livello BBB+ i nostri titoli. 

Opzioni binarie: il carbone continua a crescere

Le materie prime, oltre il mercato ForEX sono sicuramente un terreno d’investimento molto interessante per chi vuole mettere a frutto i propri risparmi. Bisogna però essere capaci di andare anche al di là delle previsioni con un’analisi approfondita dei dati. 

Azioni: Apple ha perso il più del 37 per cento

Apple ha già pensato ad un iPhone low cost per cercare di mettere una toppa al buco dell’azienda. Il problema è che nonostante questa promessa, cioè mettere un nuovo gingillo a marchio Apple sul mercato, i conti non funzionano e il titolo in borsa perde quota.