Opzioni binarie: per Draghi l’economia reale è debole

Volete proprio sapere come vanno le cose in Europa, a livello economico e monetario? Allora dovete analizzare per filo e per segno il discorso che sull’argomento ha fatto Draghi: l’economia reale è molto debole, questo il cuore di un’analisi molto lunga e lucida. 

Opzioni: la Spagna prima della crisi

L’Italia e la Spagna sono sempre state legate, nella gioia dei traguardi economici e calcistici e nei dolori della crisi economica e fiscale. Si dice che Madrid abbia superato meglio di Roma alcuni punti chiave per la ripartenza, ma è davvero così?

Il ministro Grilli dopo il G20 parla dell’Italia

Le dichiarazioni dei leader che partecipano ai grandi incontri internazionali, sono fondamentali per conoscere il trend del sentiment e quindi indirizzare gli investimenti nel modo più oculato possibile. Oggi prendiamo in esame la dichiarazione del Ministro Grilli dopo la conclusione del G20

Giappone: tra PIL, Abe e BoJ

Il Giappone, in questo particolare momento storico, è sotto i riflettori degli analisti finanziari e degli investitori visto che dopo l’elezione di Shnizo Abe è iniziata una fase molto aggressiva per la politica monetaria, finalizzata al deprezzamento dello yen. 

Forex: l’EUR/USD si abbassa per il PIL tedesco

San Valentino è anche la festa di tutti gli innamorati del trading che osservano con apprensione le oscillazioni dei titoli al fine di individuare il trend giusto per la disposizione ragionata degli investimenti. Nella giornata, caratterizzata dalle pubblicazioni sul PIL, la famosa coppia EUR/USD è finalmente in calo. 

Se si parte dai consumi, si rischia la depressione

Quando dobbiamo strutturare degli investimenti in opzioni binarie, è sempre tenere sotto controllo il sentiment della popolazione, magari partendo dai consumi che indicano sia la ricchezza, sia la fiducia dei consumatori. 

I problemi occupazionali degli USA

Gli Stati Uniti stanno combattendo con il fiscal cliff da dicembre ma sotto gli occhi degli analisti ci sono finiti anche i dati sull’occupazione, o meglio, i dati sulla disoccupazione che sta toccando livelli record. Ecco che il traguardo della piena allocazione delle risorse si fa più lontano. 

La crisi in Europa non è finita

Mentre tutti cercano di capire se la fantomatica ripresa economica inizierà nel secondo semestre del 2013 o direttamente l’anno prossimo, c’è chi a questa ripresa non ci crede per niente e spiega che la crisi, in Europa, non è mai finita.