USA: le previsioni sull’economia

Spread the love

In questa ultima parte dell’anno gli investitori tracciano un bilancio dei trend del 2012 ed iniziano a fare previsioni per il prossimo anno solare. In particolare l’Economist ha posto in evidenza la crescita dell’economia messicana, ma ci si chiede che ne sarà anche dell’America. 

Il Messico, per quanto riguarda il 2013, si configura come l’economia emergente per eccellenza. Oggi, però, alla luce del risultato delle elezioni presidenziali americane, ci si chiede anche cosa ne sarà dell’evoluzione finanziaria ed economica degli States.

Gli analisti, in particolare, si chiedono se il 2013 sarà un anno di rinascita per gli Stati Uniti o se al contrario sarà decretata la fine del cosiddetto american’s dream.

Leap, per esempio, ha detto che il 2013 sarà l’anno del tracollo dell’economia a stelle e strisce che non potrà più considerarsi dominante a livello globale. L’amministrazione Obama, infatti, deve affrontare argomenti bollenti come il debito pubblico, il fiscal cliff, la bolla fiscale. Il tutto considerando che non c’è armonia tra la fazione repubblicana e quella democratica.

Bernanke, invece, ritiene che il 2013 sarà un anno di gloria per l’America che, superato il fiscal cliff, potrà raccogliere nuove opportunità che arrivano direttamente dal mondo dell’economia e della finanza. Ci sarà probabilmente una contrazione dell’economia nel primo trimestre ma si dovrebbe poi concludere l’anno con una crescita del 3 per cento. Quest’ultima previsione è stata fatta dallo chief strategist della Pictet Asset Management.