Attenzione alle vendite allo scoperto

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Se volete comprare opzioni binarie molto speculative, dovete tenere bene a mente quello che fanno gli scopertisti che – notoriamente – investono sul mercato ribassista. Peccato che sia arrivato lo stop della Consob a questo tipo di attività. 

Partiamo dalla notizia: la Consob, cioè la Commissione nazionale per le Società e la Borsa, ha vietato le vendite allo scoperto per i titoli azionari di banche e assicurazioni nel nostro paese perchè stavano mettendo il mercato nelle condizioni di crollare. Possibile?

Certo, vista la dinamica della vendita allo scoperto. Basti pensare che appena dopo aver detto che questa pratica deve essere messa da parte per una settimana, la Borsa italiana, dal perdere il 5 per cento del suo valore ha chiuso le contrattazioni con un contenuto -2,76 per cento.

Il primo consiglio, allora, è quello di tenere d’occhio le notizie degli enti che intervengono direttamente sulla vita finanziaria del Paese e il secondo consiglio è comunque di seguire l’andamento delle vendite allo scoperto. Con questa pratica, infatti, si possono ottenere ottimi guadagni.

Il funzionamento è semplice: il proprietario di un’azione l’affida, la presta ad uno scopertista affinché la venda perché all’orizzonte c’è un deprezzamento del valore dei titoli. Lo scopertista vende i titoli quando valgono ancora il massimo, poi li riacquista quando sono deprezzati.

A quel punto ottiene la differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo d’acquisto. Una parte di questa cifra va a finire sul conto dello scopertista, il resto finisce nelle mani dell’azienda proprietaria delle azioni che hanno perso valore.