Germania: aumenta le spese per la crisi

Spread the love

ECONOMIA-FINANZA-SOLDI

Reagire alla crisi è diventato un imperativo ma le strategie adottate dai singoli paesi cambiano in base alla natura economica della classe politica al governo. In queste ultime settimane ad essere premiata è la condotta tedesca. Il nostro paese, per quanto affidabile dal punto di vista degli investimenti e le ultime aste dei titoli di stato lo testimoniano, è ancora in una situazione molto precaria e infatti le agenzie di rating, appena possono, provvedono a confermare gli outlook negativi sull’Italia declassando il nostro paese.

Il downgrade, in genere, riguarda lo stato ma anche alcune imprese tricolore. Le ultime ad essere declassate sono state ben 18 banche del nostro paese. Si sono salvati soltanto gli istituti di credito più solidi come Unicredit e Intesa Sanpaolo.

Ci sono però paesi come la Germania che hanno sempre trainato il Vecchio Continente e che continuano ad essere di riferimento. Si pensi soltanto che ai nostri vicini tedeschi è stata confermata la tripla A e adesso si approfondisce il discorso sulle strategie economiche messe in atto.

Secondo un’indagine del gruppo GFK, il morale dei consumatori tedeschi è in salita e questo contribuisce ad aumentare la spesa e fa crescere molto anche il PIL. Il valore del sentiment tedesco è molto al di sopra delle aspettative.